Ieri sera mi sono ritrovata a parlare con una ragazza in
attesa, settimo mese, mi ha riportato indietro nel tempo e ho capito
perfettamente tutti i sui dubbi, le aspettative, ma anche la grande ansia; non
me la sono sentita di darle consigli, le ho semplicemente raccontato la mia
esperienza… io ho imparato tanto in questi venti mesi, più di quanto immaginassi!
Ho capito soprattutto che la mia famiglia è la cosa più importante che ho!
Quando decidi di avere un bambino, decidi non solo della tua
vita, ma soprattutto della sua! Ci sono cose, tante, che non sai e non puoi
immaginare e che nessuno ti può spiegare, anche chi già c’è passato non potrà
mai dirti cosa sarà, perché ognuna di noi vivrà un’esperienza unica e diversa
dalle altre. Solo il tempo trascorso con lui/lei e le esperienze che farai, ti
daranno gli strumenti giusti per affrontare tutto. Molto spesso non saprai cosa
fare, la maternità è un esercizio veramente duro e ti demoralizzerai perché
penserai di non esserne all’altezza e probabilmente sbaglierai, hanno sbagliato
tutte; qualcuno vorrà darti consigli sul cosa fare, come e quando, altri ti
muoveranno critiche che non pensi di meritare, altre mamme ti descriveranno situazioni idilliache, fai una bella cernita di quelle parole; non sarà facile e ti accorgerai
che tutti i sogni che facevi quando avevi ancora il pancione, non si sono
avverati o per lo meno non è esattamente come te lo immaginavi! I pianti, le
notti insonni, la stanchezza visibile, le colichette, il latte che non scende,
avrà mangiato troppo o troppo poco, la cacca brutta, l'ansia; molto spesso ti
sentirai sola, incapace e penserai di non essere una buona madre, a volte ti
ritroverai a desiderare la vita di prima, quella straordinaria spensieratezza,
la libertà di fare qualsiasi cosa, l'energia inesauribile e quella meravigliosa
sensazione di non avere nessun obbligo nei contenti di nessuno! Non sarà
semplice superare quei momenti e non sempre basterà il visetto dolce di tuo
figlio a consolarti o le parole dolci di tuo marito... non sentirti una cattiva madre in quei momenti, non lo sei!
Si è vero, inizialmente ti sembrerà di stare agli arresti domiciliari ed è
altrettanto vero che non passerà subito quella sensazione di impotenza, ma
imparerai ad apprezzare le gioie della maternità; imparerai a capire tuo
figlio, a riconoscere il motivo del suo pianto, a dare la giusta importanza
alle cose; conoscerai un'altra te soprattutto, ti sorprenderai quando,
nonostante hai dormito solo tre ore, riesci benissimo a sopravvivere, prima non
lo avresti immaginato! Con un quarto del tempo che avevi prima riesci a fare le
stesse cose e inaspettatamente hai ancora un briciolo di energia! Ti chiederai
“ma prima cosa facevo di tutto il tempo libero che avevo?”. Vedrai che dietro quello sguardo
stanco c'è ancora la donna che eri, ha solo bisogno di essere "rispolverata".
Guardati allo specchio e vedici pure una Wonder Woman perché
è questo quello che sei, una grande, straordinaria donna e pensa pure che alla
fine della giornata, comunque sia andata hai vinto una battaglia! Non
demoralizzarti mai, anche se la casa è sporca, i fiori in giardino sono
appassiti, il mucchio di vestiti da stirare è sempre più grande e il tuo viso
un po' più invecchiato; stai facendo crescere una creatura che ha solo ed
esclusivamente bisogno di te, non c'è nessun altro al mondo che vorrebbe avere
vicino! Tu sei il centro del suo mondo, insostituibile, a tuo figlio non
interessa se sei bella o brutta, se la casa è in ordine e tantomeno cosa dicono
gli altri.
Tu gli hai dato la vita e lui ti sta regalando un ottimo
motivo per viverla!
Nessun commento:
Posta un commento